Considerazioni del gruppo



"...Approfondendo grazie a questa prima parte di attività la conoscenza della AR, fra tutti gli aspetti, quello che più mi ha colpito, da appassionata, è l’utilizzo e l’applicazione di AR in ambito storico-artistico ..Chi di voi non ha mai sognato di passeggiare tra le rovine di Pompei e vederla magicamente animare … tornare indietro nel tempo e capire realmente com’èra? oppure vedere che il quadro della Ragazza con l’orecchino di perla di Vermeer o i Girasoli di Van Gogh possano animarsi e prendere vita? … (vedi il video)… da sempre sostenitrice che la tecnologia possa aiutare a comprendere e a stimolare la creatività … questo aspetto se ben usato, rappresenta abbiamo visto, un forte valore aggiunto. Non so cosa ne penserebbe de Chirico di questa affermazione ma... considerando che metafisica significa "che va oltre alla realtà sensibile" potrebbe essere AR una nuova forma di metafisica contemporanea?...arte oltre l’arte, che stimola la creatività e consente di riprodurre cose che in realtà non ci sono … in fondo questa tecnologia permette di fare la stessa cosa che fa la mente dell'artista: creare cose quando in realtà non ci sono …"
Tatiana

"...come dice anche la mia amica Tatiana in questa prima parte delle attività laboratoriali la cosa che mi ha più colpito nelle ricerche di informazione sulla AR è l'infinita possibilità di applicazione e la semplicità nelle sue applicazioni.
Anche chi non ha esperienze dirette e approfondite di informatica riesce, in poco tempo, ad aquisire competenze per poter usare un'applicazione ed eventualmente ache crearne ad hoc.
Ho cercato di trovare alcune semplici applicazioni da usare in ambito educativo e formativo per studenti di diverse età e devo dire che la scelta è stata dura visto le centinaia di applicazioni disponibili, fatevi un giro su iTunes per vedere "solo" quelle che offre Apple.
Credo fortemente che la AR possa offrire una serie di strumenti per insegnati e formatori per fornire un modo diverso di apprendere per i propri allievi, più divertente, più moderno, più "2.0", il punto è: siamo pronti per far questo? noi ci stiamo provando.... ;-)
M@x



È bello poter pensare che la realtà aumentata, indubbiamente uno dei campi di ricerca più dinamici, grazie a idee e proposte rivoluzionarie e applicazioni sempre più innovative, stia notevolmente cambiando il nostro modo di percepire e interagire con la realtà. Le possibilità che ci offre sono davvero molteplici...poter ampliare/“aumentare” i confini della nostra percezione sensoriale, della nostra stessa conoscenza, consentendoci di attivare processi creativi, di immaginare, di sognare cose che nella realtà quotidiana non ci sono, portandoci in una dimensione in cui reale e virtuale si fondono, appare davvero straordinario. Il fatto che la RA, contribuisca ad arricchire l’uomo non solo sul piano emozionale e culturale, ma anche formativo, storico, artistico, sociale, educativo, la reputo veramente un'ottima "conquista"! Insomma, definirei la RA una “figura” a tuttotondo, davvero coinvolgente, che ne vale sempre di più la pena di esplorare e sperimentare. 
Roberta



Non voglio aggiungere niente altro a quello che i miei amici hanno già detto sull'argomento "realtà aumentata" perchè rischierei di ripetere e di non essere altrettanto efficace. Voglio piuttosto riflettere brevemente su altra questione. Ho scelto inizialmente di lavorare sulla "realtà aumentata" perchè... non ne sapevo assolutamente nulla .... come non avevo mai affrontato un blog dal punto di vista della costruzione, mi ero limitato a postare qualche commento in quello di altri.... Ecco mi sono trovato nella condizione di un adulto che non sa  nulla di un determinato argomento e tenta di appropriarsene. Che dire? Sono passati dieci giorni e grazie allo studio ed alla co-costruzione di conoscenza con Max, Roberta e Tatiana, sono riuscito ad immergermi in questo mondo, dotandomi di una bussola che prima non avevo  e credo di riuscire ora ad orientarmi sia nella "realtà aumentata" che nella costruzione del blog. Il processo è avvenuto in maniera intensiva ma piacevole, dovuta soprattutto a quella attività continua di scambio di opinioni tra noi ed esperienziale del fare e del rifare soprattutto qui nel blog. Si tratta forse del costruttivismo 2.0 ? Ultima cosa: una applicazione sul campo che sto facendo in questi giorni partendo dai codici QR scoperti in questo lavoro. Fino ad una settimana fa non mi era chiaro a cosa servissero quella specie di francobolli punteggiati che vedevo dappertutto e li avevo paragonati ai codici a barre e basta...invece sono molto di più ; da ieri in collaborazione con insegnante di informatica, italiano, laboratorio meccanico, ogni ragazzo della mia scuola deve farsi una scheda dettagliata della macchina che usa in laboratorio, trasferirla in una pagina web, generare una etichetta QR da applicare sulla macchina stessa  in modo che ognuno che ha uno smarphone possa leggere l'etichetta e vedere immediatamente tutte ciò che riguarda la macchina sul suo dispositivo.
Roberto  














 
  

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